Le connessioni di valore: cosa sono davvero?

Relazioni. Connessioni. Quando ho deciso di intraprendere la mia attività professionale indipendente come free lance, la prima cosa che mi sono chiesta è stata: cosa so fare? Cosa posso offrire ai miei clienti? Perché dovrebbero scegliermi?

Chiedendo anche a chi mi è più vicino -perché un punto di vista esterno è fondamentale per riuscire ad essere obiettivi ed onesti il più possibile con se stessi -è emerso in gran parte quello che anche io avevo immaginato: ascolto. Relazioni. Connessioni. Le persone mi identificano come qualcuno che ha una vasta rete di contatti, sia personali che professionali, a cui spesso si rivolgono per chiedere un consiglio, un suggerimento, un punto di vista diverso.

Questo è ciò da cui sono partita.

Le connessioni: mettere in contatto persone con altre persone, di ambiti diversi ma complementari per soddisfare un bisogno, realizzare un progetto e creare valore.   

Connessioni di valore è il messaggio che ho scelto e che racchiude tutti i valori del mio lavoro come The Wine Linker.

Ma come si fa a crearle, queste connessioni di valore? Come si può renderle importanti, proficue, longeve in un settore come quello del vino?

Tutto inizia dall’aspetto personale, dal carattere, dall’empatia che si crea con una persona ancor prima di farlo diventare cliente. Sì, credo che tutto nasca proprio da questo. La capacità di entrare in relazione con l’altro, di saper ascoltare il pensiero altrui, le  necessità, i bisogni. Del resto, questo è più che mai utile, anzi, indispensabile, nel lavoro di ogni  professionista: calarsi nell’interlocutore ed interpretarne le necessità, anticipandole ancora meglio.

Se da un lato dinamicità ed entusiasmo sono da sempre le caratteristiche che mi contraddistinguono e mi identificano, dall’altro c’è una solida esperienza lavorativa in ambiti diversi ma complementari tra loro, tanto per rimanere nel tema delle connessioni.

Passando dall’organizzazione di eventi aziendali alle PR enogastronomiche, fino ad arrivare al marketing dedicato al mondo del vino, mia grande passione e che mi ha spinto a diventare Sommelier, a non smettere mai di informarmi ed essere sempre aggiornata sull’argomento. Nel settore del turismo business di alto livello ho gettato le basi per le mie connessioni di valore, il mio trampolino di lancio per dare vita a ciò che sono oggi professionalmente.  Negli anni, ho portato avanti rapporti professionali proficui e consolidati che oggi rappresentano un punto di riferimento nel mio lavoro.

Analizzare un briefing, ascoltare con attenzione gli obbiettivi del cliente, le risorse disponibili, il messaggio che vuole far passare attraverso la finalità di un servizio (o una serie di servizi) che tu gli puoi fornire, è esattamente ciò che facevo al tempo, in veste di meetings & events planner. Valutare e selezionare i partner con cui lavorare, creare il cosiddetto pacchetto “tailor made” è quello di cui mi occupavo. Tenere le fila dei contatti, gestire le relazioni con tutti i collaboratori, per uno scopo comune: portare a termine un progetto per un cliente, da cui tutti traggano valore.

Oggi la mia attività ruota attorno alle pubbliche relazioni e alla comunicazione, volte a far conoscere il lavoro dei miei clienti

Gli attori del settore vinicolo – aziende, consorzi, agenzie di comunicazione, distributori, agenti – mi contattano per fornire loro servizi che soddisfino le loro esigenze e gli facciano raggiungere un obiettivo, al budget disponibile, entrando in relazione con realtà e contatti che realizzino il loro scopo, generando valore. Tutto questo può essere tradotto nella creazione di un rapporto tra due attività che hanno bisogno di incontrarsi per soddisfare una i bisogni dell’altra, in un comunicato stampa che racconti le novità di un’azienda, di un progetto, di un prodotto o servizio. Può derivare dalla comunicazione organizzata per far conoscere una realtà, un personaggio, un territorio, creando interscambio e relazione tra domanda e offerta. Si traduce in una consulenza per organizzare al meglio un evento aziendale, gestirne le PR per attrarre ed interessare un pubblico. E in molte altre occasioni, ma sempre unite dal comune denominatore legato alle connessioni di valore.

 

Sara Cintelli

Sara Cintelli

Fiorentina DOCG, nata e cresciuta a Firenze, dove ancora oggi vivo e lavoro. Amo il vino, per questo sono qui. E' diventata la mia professione. Ne scrivo, lo cerco e lo racconto, nella mia mai doma ricerca di stupore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti anche

Vuoi far crescere la tua attività nel wine business?