iDealwine lancia una speciale asta online interamente dedicata ai grandi vini italiani

Una vendita all’asta d’eccezione interamente dedicata ai grandi vini italiani Più di 3.000 bottiglie saranno messe all’asta dal 23 giugno al 6 luglio su iDealwine

 

L’instancabile casa d’aste francese iDealwine, oggi leader mondiale delle aste di vini online, organizza una vendita all’asta interamente dedicata ai grandi vini italiani dal 23 giugno al 6 luglio. In programma un catalogo ricco di tesori che comprende i produttori più noti e rinomati del panorama vinicolo tricolore, vecchie annate, formati rari, ma anche una bella selezione di tenute che lavorano nel rispetto dell’ambiente. Tutte le bottiglie proposte all’asta provengono direttamente dalle cantine di privati e professionisti del settore.
I grandi vini italiani nel mirino dei collezionisti ormai da qualche anno  fine wines italiani la fanno da protagonista nelle aste iDealwine ormai da diversi anni, rappresentando nel 2022 il 61% dei vini non francesi presenti nel catalogo delle vendite, contro il 39% del 2021. In termini di valore (+53%) e volumi (+32%), l’Italia è ormai l’otava “regione” nella classifica delle regioni vinicole aggiudicate sulla piattaforma e dunque la più ricercata dopo i vini francesi. Il Piemonte e la Toscana, con i loro produttori più celebri, sono stati veri protagonisti delle aste di iDealwine negli ultimi anni. Una vendita all’asta interamente dedicata ai grandi vini italiani Il catalogo di questa vendita tuta all’italiana annovera oltre 3.000 bottiglie per un valore stimato intorno ai 250.000 euro. L’insieme dei vini proposti all’asta provengono direttamente dalle cantine di collezionisti e amanti del vino provenienti da tutta Europa, ma anche da professionisti del settore. In entrambi i casi i vini sono stati conservati in condizioni ottimali e sono stati valutati e sottoposti a perizia da un’equipe di esperti. L’asta propone una selezione ricca di gemme preziose appartenenti al patrimonio vinicolo tricolore. In programma ritroviamo i produttori più noti e rinomati del Belpaese, presenti con formati rari e vecchie annate, ma anche una bella selezione di tenute note per il loro approccio biologico, biodinamico e naturale. I protagonisti di questa asta d’eccezione.
Il Piemonte e la Toscana sono le regioni più rappresentate in questo catalogo da sogno, presenti nella vendita
con i loro produttori più rinomati ma anche un po’ più di nicchia: la vasta gamma include nuove e vecchie
annate e talvolta in formati piuttosto rari. Ma chi sono i protagonisti di questa asta d’eccezione? Ecco i loro
nomi: Comm. Giovan Battista Burlotto, Bruno Giacosa, Giacomo Conterno, Giuseppe Mascarello, Giuseppe
Quintarelli, Gaja, Vietti, Roagna, Gianfranco Soldera, Bertani, Giuseppe Rinaldi, Montevertine, Luciano
Sandrone, Valentini, Tenuta San Guido, Emidio Pepe, Il Marroneto, San Giusto a Rentennano, Casanova di
Neri.

Le gemme e i fiori all’occhiello del catalogo

Il Piemonte è senza ombra di dubbio la regione più rappresentata in questa asta d’eccezione. Tra i formati
rari ritroviamo una magnum di Barolo Le Rocche del Falleto Riserva 2000 di Bruno Giacosa, una jeroboam
di Barolo Riserva Granbussia 2000 di Aldo Conterno, ma anche il Barolo Cannubi Boschis 2004 di Luciano
Sandrone (sempre in formato da 3 litri), così come numerose magnum di Giuseppe Rinaldi, Luigi Pira,
Voerzio, Vietti e Roagna. Di Roagna, in particolare, verranno messi all’asta diversi esemplari di Crichet Pajé
in annate e formati diversi (1999, 2001, 2006 e 2011). Tra i vini introvabili, i collezionisti si imbatteranno in
vecchie annate risalenti fino agli anni ’40, ma a spiccare in questa categoria sono soprattutto la cuvée di
Barbaresco Sori San Lorenzo 1968 di Angelo Gaja, il Barolo 1971 d’Accomasso, o ancora il Barolo Bricco
Rocche 1998 di Cereto.

La Toscana si distingue invece per la presenza di numerosi lotti in formato magnum di Casanova di Neri, Il Marroneto, Tenuta San Guido (numerosi esemplari di Sassicaia) e Case Basse – Gianfranco Soldera (da segnalare una magnum di Brunello di Montalcino 2006). Non è una novità, da diversi anni gli amanti del vino e i collezionisti mostrano uno spiccato interesse per i produttori che lavorano nel rispetto dell’ambiente. Anche in quest’occasione sono numerose le tenute presentate all’asta che seguono i principi di un’agricoltura sostenibile. Oltre ai già citati Gianfranco Soldera, Luigi Pira e Voerzio ritroviamo rinomate realtà del calibro di: Foradori, Tenuta di Valgiano, Conti Costanti, Tenuta delle Terre Nere, Fratelli Barale, Elena Fucci e Ceretto.
La vendita all’asta sarà accessibile sul sito iDealwine.com dal 23 giugno al 6 luglio 2023. Per partecipare, sarà necessario avere un account su iDealwine.

iDealwine | Accelerating the digital wine revolution

Creata nel 2000 e con sedi in Europa (Parigi, Bordeaux, Beaune) e in Asia (Hong Kong, Singapore), iDealwine è una PMI francese, diventata in poco tempo la piattaforma online di riferimento per le aste di vini pregiati e per la valutazione dei Grand Cru. Nel 2022, le vendite sulla piattaforma di iDealwine (aste + acquisti diretti) hanno raggiunto i 53 milioni di euro (+28%). Le vendite all’asta proposte su iDealwine sul piano giuridico sono amministrate dalla società d’aste  International Wine Auction (filiale di iDealwine), prima casa d’aste in Francia per il settore vini e distillati e leader mondiale delle aste di vini online. Per completare l’offerta di vini rari venduti all’asta, iDealwine propone anche un’ampia selezione disponibile per l’acquisto diretto. Questa selezione viene costantemente rinnovata e arricchita, associando i vini acquisiti direttamente da una rete di quasi 900 produttori a un’offerta di vini d’annata, provenienti dall’acquisto di collezioni private. iDealwine riunisce una comunità di 650.000 amanti del vino, che sulla piattaforma acquistano vini, li rivendono o gestiscono la loro cantina. Tutti i contenuti del sito sono disponibili in francese, inglese, italiano e tedesco. Le bottiglie vendute su iDealwine sono spedite in più di 60 paesi. Il gruppo conta oggi tra le sue filiali e partecipate la società IWA (International Wine Auction), la maison de négoce LMGV Bordeaux e la piattaforma Fine Spirits Auction, in partenariato con La Maison du Whisky

Sara Cintelli

Sara Cintelli

Fiorentina DOCG, nata e cresciuta a Firenze, dove ancora oggi vivo e lavoro. Amo il vino, per questo sono qui. E' diventata la mia professione. Ne scrivo, lo cerco e lo racconto, nella mia mai doma ricerca di stupore.

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