Nuovo programma sui Colli Bolognesi dove vino, natura e cultura si incontrano

Sulle pendici dei Colli Bolognesi le aziende produttrici della DOCG Colli Bolognesi Pignoletto e DOC Colli Bolognesi propongono esperienze con pernottamento e ristorazione, ma anche eventi e incontri culturali per trascorrere una piacevole serata immersi nella natura

 L’areale dei Colli Bolognesi si estende sulle pendici a sud e ad ovest del capoluogo emiliano, in un territorio ricco di natura e proposte enogastronomiche da scoprire. Una meta perfetta per un week-end di relax e divertimento a due passi dal centro storico di Bologna. Caratterizzata da terreni e microclimi variegati, questa zona è tradizionalmente vocata alla produzione di vini di qualità. Una qualità che gli appassionati possono trovare certificata grazie alle denominazioni di origine DOC Colli Bolognesi e DOCG Colli Bolognesi Pignoletto riportate in ogni etichetta. 

Dai grandi rossi, come la tipica Barbera, ai bianchi e alle bollicine, come il Pignoletto, i produttori dei Colli Bolognesi si impegnano ogni giorno per produrre etichette di qualità e offrire ai turisti provenienti da tutt’Italia esperienze originali alla scoperta del paesaggio e delle meraviglie del luogo. Diverse, infatti, sono le aziende socie del Consorzio Vini Colli Bolognesi che oltre alla produzione in cantina, hanno un proprio agriturismo e aprono le porte della loro attività a chi decide di trascorrere le proprie vacanze sui Colli Bolognesi.

Tante e originali le proposte: si va da cantine che offrono un servizio di ristorazione con menù legati al territorio e una particolare attenzione rivolta alle materie prime a pacchetti completi che includono il pernottamento, con percorsi validi per tutto l’anno con visita ai vigneti e alla cantina, per finire con la degustazione delle etichette più rappresentative. Proprio per dare voce alle produzioni vinicole dei Colli Bolognesi è nata la campagna “Bolo Beve Bene” promossa dal Consorzio Vini Colli Bolognesi e 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘪𝘻𝘻𝘢𝘵𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘪𝘭 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘪𝘣𝘶𝘵𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘔𝘈𝘚𝘈𝘍, 𝘢𝘪 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘥𝘦𝘤𝘳𝘦𝘵𝘰 𝘥𝘪𝘳𝘦𝘵𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢𝘭𝘦 𝘯. 553922 𝘥𝘦𝘭 28 𝘰𝘵𝘵𝘰𝘣𝘳𝘦 2022. Si tratta di un messaggio che ha come obiettivo quello di preservare il legame indissolubile tra il territorio e i vini certificato dalla DOCG Colli Bolognesi Pignoletto e dalla DOC Colli Bolognesi, garanzia di tracciabilità e qualità del prodotto.

I Colli Bolognesi sono una meta sempre più gettonata anche per i turisti stranieri, che decidono di perdersi tra i vicoli di Bologna e di fare poi tappa in qualche cantina della zona. Proprio per andare incontro a questa esigenza, le aziende dei Colli Bolognesi mettono a disposizione il percorso di guida anche in lingua: oltre all’inglese, in alcuni casi è possibile seguire la visita in tedesco, francese e spagnolo.

I Colli Bolognesi non sono solo relax e natura, ma anche divertimento. Tra le esperienze offerte dalle cantine della zona c’è anche il trekking, così come l’organizzazione di cene e pic-nic in vigna, con piatti da gustare immersi in scenari mozzafiato. Per chi ama la musica, poi, non mancano le serate danzanti così come gli incontri culturali, con presentazioni di libri e spettacoli.

Oggi più che mai l’enoturista è alla ricerca di esperienze uniche, che una volta vissute si legano nei propri ricordi ai vini, al territorio e alle persone che lo abitano – spiega Antonio Capelli, Presidente del Consorzio Vini Colli Bolognesi. Se da una parte la degustazione in cantina resta l’esperienza più richiesta, le cantine dei Colli Bolognesi stanno diversificando la propria offerta di intrattenimento, al fine di rendere speciale e memorabile ogni momento trascorso sulle nostre colline” conclude Capelli.

Per ulteriori informazioni: https://www.collibolognesi.it/

Sara Cintelli

Sara Cintelli

Fiorentina DOCG, nata e cresciuta a Firenze, dove ancora oggi vivo e lavoro. Amo il vino, per questo sono qui. E' diventata la mia professione. Ne scrivo, lo cerco e lo racconto, nella mia mai doma ricerca di stupore.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Potrebbe interessarti anche

Vuoi far crescere la tua attività nel wine business?